lunedì, luglio 11, 2005

Il male...

Lemma: male
Sillabazione/Fonetica [mà-le]
Etimologia Lat. ma°le, avv., deriv. dell'agg. ma°lus 'cattivo'
Definizione avv. [se proclitico, spesso troncato in mal; compar. peggio, superl. malissimo o pessimamente]
1 in modo non buono, non equo, non giusto; non in conformità con le leggi morali o le convenzioni sociali: trattare male qualcuno; comportarsi, agire, rispondere male | parlare, dire male di qualcuno, dire cose spiacevoli sul suo conto, diffamarlo | pensare male di qualcuno, averne un cattivo concetto
2 in modo non soddisfacente, non conveniente, non rispondente alle aspettative: dormire, mangiare, vederci male; risolversi, cominciare, riuscire male | andare male, procedere, riuscire in modo contrario a quanto si era sperato: gli affari vanno male; l'esame è andato male | finire male, avere cattivo esito; riferito a persona, mettersi su una cattiva strada o anche fare una brutta morte | vedere male, (fig.) vedere di malocchio, considerare sfavorevolmente | mettersi male, lasciar prevedere una soluzione sfavorevole o un fallimento: la cosa si sta mettendo male | restare, rimanere male, deluso e insoddisfatto | prendere male qualcosa, non affrontarla convenientemente, lasciarsene sopraffare; anche, risentirsi per qualcosa | trovarsi male, a disagio | sentirsi male, essere colto da malore | vestire male, in modo dimesso o inelegante | star male, si dice di cosa che non si addice, non è adatta: questo vestito ti sta male | stare male, essere malato o indisposto; essere in ansia o depresso | stare male a quattrini, averne pochi | non esser male, (fam.) essere discreto, abbastanza bello: quel film non è male | bene o male, in un modo o nell'altro | di male in peggio, sempre peggio, ancora peggio
3 in modo imperfetto: la radio funziona male; parlare male, in modo non corretto | in modo maldestro: dipingere, lavorare, nuotare male | in modo spiacevole, sgradevole: nella miseria si vive male. DIM. malino VEZZ. maluccio PEGG. malaccio
4 come negazione, non, non completamente: è una soluzione che mal risponderebbe alle nostre necessità; guardare qualcuno con mal celata antipatia

inter. esprime disapprovazione o rammarico: il lavoro non è ancora finito? male!
s. m.
1 il contrario del bene, cioè la mancanza o la negazione del bene; in partic., tutto ciò che si oppone alla virtù, all'onestà, che viola o compromette l'equilibrio spirituale o morale ed è perciò oggetto di condanna o di riprovazione: tendere al male; fare, commettere, fuggire il male; le forze del male | che male c'è?, non c'è nulla di male, si dice per controbattere un giudizio di riprovazione che si ritiene ingiusto | principio del male, insieme a quello del bene, principio fondamentale della filosofia manichea
2 cosa non buona, inutile o inopportuna; danno, svantaggio, sventura: non sarà male avvertirlo; il suo arrivo è stato un male per noi; augurare ogni male a qualcuno | fare male, agire in modo errato: hai fatto male a parlare | fare del male a qualcuno, nuocergli | volere male a qualcuno, nutrire odio o risentimento contro di lui | aversela a male, offendersi | andare a male, guastarsi, deteriorarsi | non c'è male, abbastanza bene: «Come stai?» «Non c'è male» | prov. : non tutto il male vien per nuocere, anche da un fatto o una situazione negativa può derivare qualche vantaggio
3 la sofferenza, il dolore, sia come manifestazione d'una malattia vera e propria sia come disagio o malessere fisico e morale: mal di denti; mal di testa, cefalea; mal caduco, epilessia; mal di mare, mal d'auto, chinetosi; mal francese, sifilide; mal sottile, tisi; mal di montagna, malattia d'altitudine provocata dalla rarefazione dell'ossigeno atmosferico, che produce difficoltà respiratorie, emorragie e disturbi neuro-psichici | male del secolo, malattia grave e diffusa che colpisce un determinato secolo | male oscuro, malattia fisica o morale che resta nascosta, latente, ma produce disagio | brutto male, (fam) il cancro | far male, provocare dolore fisico o morale: mi fa male la testa; m'ha fatto male vederla piangere così
4 malattia di animali o di piante: mal rossino, malattia infettiva dei suini, caratterizzata dall'apparizione di macchie rosse sulla pelle; mal vinato, malattia dell'erba medica e della barbabietola per cui le radici si ricoprono di uno strato di funghi di colore rosso.

fonte: http://www.garzantilinguistica.it/